JAQUELINE – da oggi è online il video del brano GAME OVER, è la fine, ma l’inizio di un futuro tecnologico ancora sconosciuto

JAQUELINE
DA OGGI È ONLINE IL VIDEO DEL BRANO
GAME OVER
Da oggi, giovedì 5 marzo, è online il video di “GAME OVER” (Ore25, distribuito da Artist First), il nuovo brano della cantautrice e musicista JAQUELINE. Il video, diretto da Daniele Comelli.
Caratterizzato dall’uso di sintetizzatori che richiamano gli effetti sonori dei videogiochi 8-bit degli anni ’80, “GAME OVER” è un brano dal sound funky e graffiante che connette segnali di interferenza tra vita reale e virtuale.
«In “Game Over” parlo della tecnologia e dell’impatto emotivo che può avere su una persona – afferma Jaqueline – È come se cercassi di proiettarmi dentro questi sistemi tecnologici, per cercare di vedere il mondo da un punto di vista diverso. La tecnologia è parte integrante della nostra generazione, e ad oggi è complicato rinunciarci. “Game Over” è la fine, ma l’inizio di un futuro ancora sconosciuto».
Jaqueline (nome d’arte di Jaqueline Branciforte)è una cantautrice e musicista siciliana che scopre la musica grazie alla ricca collezione di dischi del padre, ascoltando sin da piccola le più grandi leggende della musica internazionale come Michael Jackson, Madonna, Prince, Stevie Wonder, Aretha Franklin e tanti altri. Esordisce alla finale di Festival Show 2011, dove si esibisce dal vivo sul prestigioso palco dell’Arena di Verona. Conseguita la maturità, si trasferisce a Roma ed entra nell’accademia di musica “Saint Louis College of Music”. Nel 2018 il brano “Andare Via” fa parte della colonna sonora del film candidato ai David di Donatello e ai Nastri D’Argento “Un giorno all’improvviso” e l’anno seguente fa parte degli otto finalisti di Area Sanremo 2019 con il brano inedito “Game Over”. Al momento sta lavorando all’album di esordio, in uscita quest’anno.
FB @Jaquelineofficial IG @jaquelineofficialpage
Testo canzone Game Over di Jaqueline Branciforte
Voglio vivere in un videogioco,
Per capire se la vita è un gioco.
In questo schermo che si muove ruoto
Come nel vuoto, come in un gioco.
Con questa rete sopra la mia faccia,
Sono un immagine che non ha testa, che si allontana,
un ologramma che non ha confine,
Senza fine, per capire (GIOCO).
Down, se cerco di capire sono in down
se cerco di salire cado down
se cerco di sentire sono in down.
Down, se sono senza fili cado down
se vado su di giri sono in down
se penso di saltare cado down.
(GIOCO)
In quest’immobile apparenza resto,
nella mia scienza nella coscienza c’è la mia essenza,
che piano piano mi rallenta,
sono più densa cammino lenta, cammino lenta
e la mia voce che scompare
dietro un suono di campane color rame,
sotto un ombrello di metallo ruoto
come in un gioco, come nel vuoto.
(GAME OVER)
Down, se cerco di capire sono in down
se cerco di salire cado down
se cerco di sentire sono in down.
Down se sono senza fili cado down
se vado su di giri sono in down
se cerco di saltare cado down.
(GIOCO)
Down, se cerco di capire sono in down
se cerco di salire cado down
se cerco di sentire sono in down.
Down se sono senza fili cado down
se vado su di giri sono in down
se penso di saltare cado down.
Down, down, down, down.
Down. Down.