RANCORE con MARGHERITA VICARIO – da oggi su spotify EQUATORE

RANCORE con MARGHERITA VICARIO – da oggi su spotify EQUATORE

EQUATORE

IL NUOVO SINGOLO DI

RANCORE con MARGHERITA VICARIO

Disponibile da oggi venerdì 29 gennaio EQUATORE, Polydor/Universal, il nuovo singolo di RANCORE con MARGHERITA VICARIO .

Dopo il successo del precedente album di inediti “Musica per bambini” portato a lungo in tour, una partecipazione a Sanremo nel 2019 al fianco di Daniele Silvestri come co-autore del brano “Argentovivo” e un ritorno sul palco dell’Ariston in gara nel 2020 con la sua “Eden” con cui vince il Premio “Sergio Bardotti” per il miglior testo.

Rancore apre il suo 2021 musicale con il singolo Equatore, Prodotta da d.whale, in cui l’incontro con Margherita Vicario dà vita a un brano potente, un giro intorno al globo, un viaggio da percorrere attraverso le rime e l’unione di queste due voci.

Quante volte per scrivere una canzone, visto che amo complicarmi la vita, ho riempito il mio zaino di libri e manuali di ogni genere e quando ho potuto ho intrapreso viaggi che non avrei mai pensato di fare. Ogni canzone è uno studio, un percorso. Poi è arrivato il giorno, in apparenza un giorno qualunque, in cui cercando tra gli oggetti dimenticati ho rispolverato un libro che non aprivo da tanto tempo. Si trattava di un vecchio atlante da anni dimenticato sullo scaffale. Non sapevo che sarebbe stato proprio quell’atlante il mio nuovo protagonista. La nuova canzone nasce quel giorno, con il mondo intero in un libro, utilizzando una bussola con delle squadre e cercando di tracciare un percorso grazie alle parole e alle immagini. Se vuoi che il tuo viaggio abbia davvero senso non puoi partire da solo.  La voce e lo stile di Margherita Vicario mi hanno da sempre trasportato in mondi lontani, tra immagini e profumi nuovi. Siamo felici ora di raccontarvi insieme questa storia. È possibile girare il pianeta anche restando fermi nello stesso posto? Questa volta il libro, il viaggio e la canzone sono la stessa cosa.RANCORE

IG @rancore_official

Margherita Vicario, attrice e cantautrice: dopo l’esordio nel 2014 con l’album “Minimal Musical” e una serie di fortunati brani (tra gli altri, “Mandela” e “Romeo” feat. Speranza), si conferma nel 2020 una delle artiste più interessanti del panorama italiano con “Giubbottino”, “Pincio” e “Pina Colada” feat. Izi. Dopo il lockdown Margherita torna sui palchi delle più importanti rassegne d’Italia con un tour di quasi trenta date sold out.

IG @margheritavicario 

Testo canzone Equatore di Rancore, Margherita Vicario

STROFA 1.
Un venerdì in aeroporto fermo a Nizza
tu stavi sotto le piramidi di Giza
avevo sabbia sulla lingua a Teheran
io quando ti cercavo in Cina tu eri a Taiwan
ho fatto a botte con i gechi come a Gibuti
tu che salivi sulla Luna a Teotihuacan
io navigavo ad Alicudi, tu Filicudi
tu stavi alle Champs-Élysées quando ero ad Amsterdam
ti rivelerò il mistero mio
sottovoce qui nei tropici
potrò cambiare emisfero io
non gireranno al contrario i miei vortici
io mentre ero a Fushun/ tu Suzaka
ero in Zimbabwe, tu in Zambia, a Lusaka
io stavo in Madagascar, tu a Kaapstad
ero una foglia che volava verso Bagdad

E tu sei come vento, tempesta in te
io sono come una foresta una guerra in me
ci siamo chiusi in un cerchio con una linea
per dopo chiederci con cosa confina

RIT.
Cercami nelle parole
il vento è una voce che va dove vuole
corre veloce oltre la fine
oltre ogni limite
siamo nati all’opposto
ci vediamo tra poco
Ci mescoleremo soltanto a due passi dall’equatore
a due passi dall’equatore
tu sei sull’Oceano Pacifico
io nella foresta dell’Ecuador
insieme a due passi dall’equatore
a due passi dall’equatore
incontriamoci all’equatore.

STROFA 2.
Era domenica io/ sono stato sulle isole Galàpagos
fino a Quito/ Portorico
risalito poi a Chicago sono andato in Laos
arrivato prendo il volo per il Mozambico
Luna piena era lunedì 
si vedeva anche il Taj Mahal
tu come vento, eri un fiume di
polvere magica negli occhi kajal
io sono sceso in Antartide/ quasi Atlantide
ho ballato con i diavoli in Tasmania
la luce della Tanzania il tuo velo blu
io sono in Transilvania tu a Malibù

E tu sei come vento, tempesta in te
io sono come una foresta una guerra in me
ci siamo chiusi in un cerchio con una linea
per dopo chiederci con cosa confina

RIT.
Cercami nelle parole
il vento è una voce che va dove vuole
corre veloce oltre la fine
oltre ogni limite
siamo nati all’opposto
ci vediamo tra poco
Ci mescoleremo soltanto a due passi dall’equatore
a due passi dall’equatore
tu sei sull’Oceano Pacifico
io nella foresta dell’Ecuador
insieme a due passi dall’equatore
a due passi dall’equatore
incontriamoci all’equatore…

SPECIAL.
Io pensavo di seguirti ma è un’illusione
tu eri come un soffio sopra una foglia
cercavamo di creare comunicazione
sembravamo quasi un uomo ed una donna
ci mescoleremo come il nero e il bianco
ruberemo solo un punto l’uno dall’altro
questo vento è veloce 
io lo so come
arrivare in nuovi luoghi 
di cui non so il nome

RIT.
Cercami nelle parole
il vento è una voce che va dove vuole
corre veloce oltre la fine
oltre ogni limite
siamo nati all’opposto
ci vediamo tra poco
Ci mescoleremo soltanto a due passi dall’equatore
a due passi dall’equatore
tu sei sull’Oceano Pacifico
io nella foresta dell’Ecuador
insieme a due passi dall’equatore
a due passi dall’equatore
incontriamoci all’equatore

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