DARGEN D’AMICO – è online il video DOVE SI BALLA l’atmosfera onirica come un karaoke

DARGEN D’AMICO – è online il video DOVE SI BALLA l’atmosfera onirica come un karaoke

DARGEN D’AMICO

online il video di

DOVE SI BALLA

È online il video ufficiale di “Dove si balla”, il brano presentato da Dargen d’Amico, portavoce e icona del rap d’autore, sul palco dell’Ariston in occasione della prima serata del 72° Festival di Sanremo.

L’atmosfera che pervade il video sin dai primi secondi è onirica, sospesa e surreale, al di fuori del tempo e dello spazio; un non luogo, un limbo che ricorda vagamente una solitaria e isolata spiaggia, su cui si staglia un’enorme porta di legno che per tutta la durata del video lo spettatore sembra riuscire a varcare solo parzialmente.

Il suo occhio da voyeur viene trasportato al di qua e al di là di quello che rappresenta una sorta di portale su un mondo altro, le cui basi poggiano su un enorme disco in vinile – quello di “Dove si balla” – su cui a poco a poco si radunano delle piccole miniature, le cui pose ricordano quelle di uomini e donne intenti a scatenarsi in pista.

Anche il video è emblematico della straordinaria capacità di Dargen d’Amico di affrontare l’attualità e i problemi quotidiani sdrammatizzandoli e dando loro una chiave più “leggera” e irriverente. Le miniature, realizzate a mano come piccole statue, vanno a sostituire infatti le persone, attualmente impossibilitate a ballare uno accanto all’altro come vorrebbero.

Un’idea alternativa, sofferta ma doverosa, a quella iniziale alla base del video, che avrebbe dovuto prevedere la presenza di numerose comparse in carne e d’ossa e che non è stata realizzata in rispetto alle attuali norme anti-Covid; un’interpretazione agrodolce e malinconica del periodo che tutti noi siamo vivendo, smorzata dal testo della canzone che invita a “fottersene e ballare”, anche soli nel proprio salotto, in tuta, in pigiama o avvolti da una coperta di pile, accompagnati dalle parole del cantautore, che si susseguono in sovraimpressione come un karaoke per tutta la durata del video.

Dove si balla” unisce in un unico tormentone tutti i mondi che Dargen d’Amico ha esplorato nel corso della sua carriera: la cassa dritta dell’elettronica da ballare, il pop anni ’90 che prende le mosse dall’eurodance, il rap d’autore. La definisce una canzone che parla della necessità di movimento dell’essere umano, in tutti i sensi”, e riesce con leggerezza e ironia a toccare diversi temi a lui cari, dalle migrazioni ai rapporti umani.

Soprattutto, descrive un mondo post-pandemico che ci vede passare le nostre serate sul divano, e si pone dubbi esistenziali che hanno attraversato la mente di ciascuno di noi, negli ultimi due anni: che senso ha la vita senza la gioia della musica e della danza?

stream https://island.lnk.to/dovesiballa

Testo canzone Dove Si Balla di Dargen D’Amico

Mi piace la musica dance
Che pure un alieno la impara
E mi piace mi piace mi piace
Che non mi sento più giù
(Più giù)
Mi piace perché sa di te
Di quando ballavi per strada
E mi piace mi piace mi piace
Anche se non ci sei più
(6+)

Ultimamente dormo sempre anche se non sogno
Senza live con il pile sul divano
Se dormi troppo poi ti svegli morto
Sono d’accordo…
Quindi dove andiamo?

Dove si balla
Fottitene e balla
Tra i rottami
Balla per restare a galla
Negli incubi mediterranei
Che brutta fine le cartoline
La nostra storia che va a farsi benedire
Ma va’ a capire perché si vive se non si balla

Dai metti la musica dance
Che tremano i vetri di casa
E la sente la sente la sente
Anche un parente di giù
(Ciao zio Pino!)

Tanto domani non lavoro e dormo tutto il giorno
Ciao che fai? Quanto stai qui a Milano?
Ma se ci scopre tu sei un uomo morto
Sono d’accordo…
Non glielo diciamo
Dove si balla
Fottitene e balla
Tra i rottami
Balla per restare a galla
Negli incubi mediterranei
Che brutta fine fermi al confine
La nostra storia che va a farsi benedire
Ma va’ a capire perché si vive se non si balla

Finalmente ho 40 anni ed ho ancora fame
Io non parlo col mio cane ma c’è un bel legame
E sto anche vedendo una
Sono già tre sere
Per ora mangiamo assieme
Ma promette bene
E non si può fare la storia se ti manca il cibo
Tu m’hai levato tutto tranne l’appetito
Ogni tanto in lontananza sento ancora musica
che fa
Pà para-rà Pararà pa-pà

Dove si balla
Fottitene e balla
Tra i rottami
Balla per restare a galla
Negli incubi mediterranei
Che brutta fine le mascherine
La nostra storia che va a farsi benedire
Ma va’ a capire perché si vive se non si balla

IG @dargendamico

Crediti
Video di Colomovie
Artwork/Edit/VFX: Matteo “Colomovie” Colombo
Dop: Filippo Manfroi
Produzione esecutiva: Giada Mesi

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