Johann Sebastian Punk – il singolo CLASSICO un cortocircuito impazzito di suoni e immagini

Johann Sebastian Punk
CLASSICO
Una sinfonia tascabile da urlarsi allo specchio, un cortocircuito impazzito di suoni e di immagini.
Dopo “Oceano di Champagne” e “Vivo nello scandalo”, Johann Sebastian Punk torna con “Classico”, il nuovo singolo fuori oggi venerdì 22 aprile per Cassis Publishing/A1.
“Classico” è un’ esplosione dirompente di suoni iconici dell’epopea del rock ormai musealizzata, divenuta classica, in un tempo in cui nulla sembra più nuovo.
Ascoltalo qui stream: https://johannsebastianpunk.lnk.to/Classico
Glam rock, new wave, sintetizzatori, sassofoni e chitarre elettriche strillanti sulle macerie di un mondo in rovina. Un mondo popolato da gente senza niente da dire, da fare e da dare, ma in grado di massimizzare la propria pochezza rifugiandosi nel culto individualistico dell’immagine, che nel brano viene esaltato e denunciato. Un mondo ormai schizofrenico, che al tempo stesso deprime e galvanizza, che fa perdere le coordinate e il pudore.
Scritto e composto da Johann Sebastian Punk, prodotto con Matteo Cantaluppi (Thegiornalisti, Ex Otago, Dente, Fast Animals and Slow Kids tra gli altri), “Classico” è un’ulteriore conferma dell’attitudine artistica istrionica e multiforme del suo autore.
Perché quello di Johann Sebastian Punk è un mondo musicale unico e travolgente, che non segue i dettami di mode o classifiche, in cui arte e vita confluiscono voracemente una nell’altra, creando una miscela esplosiva da cui lasciarsi trascinare e conquistare, canzone dopo canzone.
Testo Canzone Classico di Johann Sebastian Punk
Il vecchio mondo cade in mille pezzi e io
Non so se deprimermi o esaltarmi
Tutto crolla, tutto toglie ispirazione
Non l’ho avuta mai
Con niente da dire, con niente da fare, con niente da dare
Ho avuto il massimo
Mi spoglio, mi bagno, mi tocco, m’inganno
Davanti allo speccho vedo un classico
Nel nuovo mondo a mezzogiorno già tramonta
E già lo so che non toglierò i Wayfarer
Tutto crolla, e io non ho pudore
Non l’ho avuto mai
Con niente da dire, con niente da fare, con niente da dare
Ho avuto il massimo
Io non so cantare, io non so ballare
Io non so suonare e ho scritto un classico
Ho scritto un classico per te
Con niente da dire, con niente da fare, con niente da dare
Ho avuto il massimo
So solo tradire, so solo soffrire, so solo fallire
Ma ho fatto il classico