STEFANO OLIVATO – esce il libro con cd LE PAROLE SONO IMPORTANTI (per tacer della musica)

STEFANO OLIVATO
disponibile il libro e disco
LE PAROLE SONO IMPORTANTI
(Per tacer della musica)
Il nuovo progetto editoriale e musicale del
cantautore e musicista
Perché la musica da sola non è niente, è
solo una lente.
Riflette il mondo di fuori, le idee, i colori,
i miti del presente
“Le parole sono importanti (per tacer della musica)” è il nuovo libro con CD allegato– di Stefano Olivato, turnista polistrumentista, da vent’anni nella band di Angelo Branduardi. Uscito oggi, 3 giugno (ZdB / Freecom), il titolo del progetto è un ovvio riferimento a Nanni Moretti e al libro di Jerome K. Jerome “Tre uomini in barca per tacer del cane”, che mette in luce l’ossessione dell’autore per le parole, il loro significato e appropriato utilizzo.
Così come il titolo, è un omaggio alla grande tradizione della musica cantautoriale italiana (e non solo). Ognuna delle 10 piccole introduzioni letterarie è collegata a una canzone, ascoltabile anche tramite QR code presente nel libro (progetto multimediale realizzato in collaborazione che All Around Edizioni ed Upwell). Un’idea diversa, che prevede un ascolto più lento e meditato e che allo stesso tempo si affranca dalle oggettive difficoltà che sta vivendo il mercato discografico. Il brano “manifesto” dell’album è “Fuori tempo”, un pot pourri di citazioni di altre canzoni, italiane e straniere.
“È un’operazione complessa e consapevolmente lontana dalle dinamiche del moderno music business – commenta Olivato – Un’opera che non insegue e anzi rifiuta le logiche del consumo iperveloce dell’arte, del post clickbait e delle stories di Instagram. La fruizione lenta è ironicamente sottolineata dalle istruzioni per l’uso che si trovano nell’aletta di copertina del libro. Lo stesso titolo, lungo, obbliga a una fruizione meditata e, come si direbbe oggi, multilayer, a più strati. Totalmente Fuori Tempo, con nessuna ambizione di diventare prodotto di successo”.
Stefano Olivato – Le parole sono importanti
TRACK BY TRACK
1 – UNA MONETINA è un brano che utilizza le sonorità della musica brasiliana, con ampio uso di percussioni come il surdo, il pandeiro, shaker… parla della storia di Bernardo Quaranta, un poeta barbone che alla sua morte ha lasciato una valigia piena di poesie scritte su pezzi di carta laceri, raccattati chissà dove.
2 – LA LISTA si fonda su un arrangiamento per due chitarre. C’è anche un assolo di basso, elemento molto raro nel pop. Parla di una persona che ha la mania, probabilmente comune a molti di noi, di organizzarsi la vita scrivendo delle liste di cose da fare.
3 – FUORI TEMPO è un brano rock la cui sonorità principale è data dalle chitarre elettriche. Come detto, è il brano “manifesto” dell’album.
4 – BYCICLE è suonato senza la batteria. Tutta la parte ritmica è sostenuta da un pandeiro. La sua particolarità è di essere scritto in molte diverse lingue europee che concorrono a veicolare un messaggio ambientalista.
5 – LUCREZIA fa sentire tutte le influenze beatlesiane dell’autore. Molto convincenti le chitarre anni ’60 alla Ticket to ride. Il testo affronta il tema delicato della malattia mentale.
6 – ALESSANDRA e GALILEO, scritta da Stefano Pisetta, con testo di Olivato, è una ballad dalla sonorità essenziale: chitarra, basso e tromba. Parla dell’amore di Galileo Galilei per l’affascinante e molto più giovane nobildonna Alessandra Bocchineri.
7 – PINO AGGIUSTA BICI è una canzone ritmicamente complicata in cui dei vertiginosi cambi di tempo sottolineano umoristicamente la differenza di ritmo tra l’Olivato veneto operoso e iperattivo e la flemma filosofica di un artigiano siciliano.
8 – BAJA BLANCA è un pezzo country rock, ottimistico e proiettato con fiducia verso il futuro. Tantissime chitarre, vi si trovano gli Eagles, Mark Knopfler e tutta l’energia della musica nordamericana.
9 – L’UOMO CON LE RUOTE è dedicato a Stephen Hawking. L’autore, che ha perso la mamma a causa della sclerosi multipla, parla del complicato rapporto tra etica e ricerca scientifica.
10 – GOLLUM è un brano strumentale, di solo basso. È l’emblema di un album slow come questo e descrive senza parole il momento in cui il corpo s’abbandona passando dalla veglia al sonno. È un pezzo ipnotico e struggente.
Stream https://bfan.link/le-parole-sono-importanti
Testo Canzone Fuori Tempo di Stefano Olivato
Basso e Batteria: Stefano Olivato
Chitarre: Francesco Olivato
Tastiere: Fabio Valdemarin
Luci a San Siro
Il signor G
Bomba o non Bomba
e Patty Smith
Le gite in campagna
Dylan e i Pink Floyd
Enzino Jannacci
E John Coltrane
E qualcosa rimane tra le pagine chiare
All’Hotel Supramonte a guardare il mare
Tutta la vita
A complicare il pane
Il dono del Cervo, Joni Mitchell, Dario Fo,
I Weather Report.
E adesso…
La trap
Nina Simone
E Malcom X
Andy Warhol, Kerouac e Il Presidente
Sandro Pertini
Woody Allen, Gadda, Levi, Umberto Eco
E Pasolini
Papa Giovanni
E I doveri di Mazzini
Che Guevara, Gorbaciov, Marco Pannella
Il muro di Berlino
Aldo Moro, Berlinguer, il Fender Jazz
Give Peace a chance
Pablo Neruda, Freud e la Cultura
Che da sola cambia il mondo
Per scoprire che alla fine
Era solo rock’n roll
Siamo tutti figli, e Padri,
Del nostro tempo
Perché la musica da sola non è niente
È solo una lente
Riflette il mondo di fuori, le idee, i colori
I miti del presente
Perché una musica che voli veramente
Si nutre di ideali
Sennò rimane a terra a ruminare
Una bestia senza ali
You may say I’m a dreamer
No woman no cry
Another song of freedom
Che poi saran le ultime oramai…
Note Biografiche: Stefano Olivato è un musicista e cantautore veneto. Laureato in Tecniche e arti dello spettacolo presso la facoltà di lettere e filosofia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, si occupa da trent’anni di musica pop in veste di musicista e di studioso. Docente di Prassi esecutiva, Tecniche compositive e Storia della musica pop/rock presso i conservatori di Parma, Trapani, Castelfranco Veneto e Salerno, ha pubblicato, assieme a Leonardo Pieri il libro “L’arrangiatore pop/rock”. Come side-man ha collaborato con: Angelo Branduardi, Enzo Jannacci, Patty Pravo, Airto Moreira, Joe Diorio, Amii Stewart, Fabio Concato, Claudio Lolli, Gianluigi Troversi, Enrico Rava, Sugar Blue, Derrijl Jones, Barbara Dennerlain, Adam Holzman, Shell Shapito, Ornella Vanoni.