EBU e ESA – l’accordo per i sistemi 5G e l’edgecasting un passo avanti per gli utenti di televisione e videogiochi

EBU e ESA – l’accordo per i sistemi 5G e l’edgecasting un passo avanti per gli utenti di televisione e videogiochi

EBU e ESA

l’accordo per i sistemi 5G e l’edgecasting
un passo avanti per gli utenti televisivi e di videogiochi e
i futuri utenti del metaverse

L’EBU ha firmato un accordo con l’ESA, l’Agenzia spaziale europea, per lavorare insieme allo sviluppo di soluzioni che sfruttano i sistemi 5G e il cosiddetto *”edgecasting” per mettere l’Europa all’avanguardia nella tecnologia di distribuzione dei media.

Sia i cittadini europei che l’industria trarranno vantaggio da una distribuzione dei media più intelligente ed efficiente attraverso il collegamento di sistemi di comunicazione satellitare con la connettività 5G terrestre.

L’accordo è una buona notizia per gli utenti della televisione, i videogiocatori e i futuri utenti del metaverse, in quanto potrebbe gettare le basi per un migliore accesso a video, giochi e esperienze XR di alta qualità dal vivo e senza interruzioni da qualsiasi luogo, a casa e in movimento.

L’obiettivo del progetto, intitolato 5G-EMERGE, è quello di sviluppare un sistema integrato satellitare e terrestre basato su standard aperti per abilitare servizi di distribuzione di contenuti di alta qualità. I satelliti per le telecomunicazioni verranno utilizzati per fornire in modo efficiente contenuti ad alta richiesta, incluso lo streaming di eventi dal vivo, il più vicino possibile all’utente finale – all’ edge*.

Questo potrebbe essere utilizzato nelle stazioni base di quartiere o anche nelle case o nei veicoli degli utenti. A questi edge della rete, un gateway satellitare intelligente sarà in grado di connettersi a un normale smartphone, un tablet o un televisore.

Insieme costruiremo una soluzione che combina tutte le infrastrutture di rete basate su IP satellitare e terrestre, garantendo sostenibilità e qualità del servizio”, ha affermato Antonio Arcidiacono, Direttore Tecnologia e Innovazione presso l’EBU.Garantisce inoltre che la rete coprirà il 100% della popolazione, indipendentemente da dove si trovi. Questo è un requisito fondamentale per le organizzazioni dei media di servizio pubblico.

Elodie Viau, Direttore delle Telecomunicazioni e delle Applicazioni Integrate dell’ESA, ha affermato:È fondamentale per l’Europa proteggere e rafforzare la propria autonomia quando si tratta di infrastrutture dei media e delle comunicazioni. Il progetto 5G-EMERGE sosterrà la trasformazione digitale della società europea, consentendo nuove applicazioni e servizi”.

Un consorzio di 20 aziende provenienti da Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Svezia e Svizzera collaborerà allo sviluppo della tecnologia edge distribuita e delle funzionalità di erogazione dei servizi insieme ad altri miglioramenti necessari conformi agli standard internazionali. L’EBU guiderà il progetto, finanziato dall’ESA.

EBU Director of Technology & Innovation Antonio Arcidiacono (left) and ESA Strategic Programme Line Space for 5G/6G Maria Guta 

L’accordo è stato firmato da Antonio Arcidiacono, per l’EBU, Jean-Pierre Choffray dell’operatore satellitare SES, Matteo Ainardi dei consulenti Arthur D Little, e – per l’ESA – Elodie Viau, Director of Telecommunications and Integrated Applications, e Maria Guta, Strategic Program Line Space per 5G/6G e 5G-EMERGE Program Manager ESA.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: