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Roger Waters – bellissima intervista ma…

Roger Waters

bellissima intervista ma…

Grandi artisti sensibili a tematiche sociali diventano spesso attivisti, alcuni musicisti che hanno fatto la storia negli ultimi 30/40 anni alle volte sono imprigionati nelle loro convinzioni e ideologie. Sembra non riescano ad analizzare in maniera diversa i nuovi eventi che stanno cambiando il mondo, è difficile per tutti in realtà.

Ma porsi un dubbio qualche volta è sacrosanto ed è dovuto, soprattutto è utile iniziare ad ascoltare chi la pensa diversamente (facendo attenzione all’attendibilità/credibilità). È un’esercizio complicato, mettersi sempre in discussione e guardare la realtà in maniera più ampia e approfondita non cadendo nella tentazione di farsi trascinare dall’istinto e dall’emozione del momento.

l’artista inglese Roger Waters convinto pacifista, con un credo politico di sinistra, ha sempre portato avanti battaglie che la maggior parte delle persone/fan ha appoggiato, è diventato un punto di riferimento, ma oggi con le sue affermazioni ha messo troppe cose insieme rischiando di ridurre tutto allo stesso livello e appiattendo le complesse questioni internazionali.

Chi è pacifista? Chi è contro le guerre e a favore del disarmo? Tutti lo siamo, la gran parte delle persone su questa Terra vogliono poter vivere la propria vita in pace.
Ma dobbiamo fare i conti con la realtà con tante Nazioni in conflitto da sempre e l’eredità del nostro passato.

Forse c’è la necessità di cambiare i canoni in senso filosofico, e i riferimenti del passato.
Una domanda senza risposta:
ha ancora senso avere riferimenti culturali di grandi ideologi che appartengono ad un altro secolo e rispecchiavano quel tempo? ci si può aggrappare sempre alle formule del passato?

Rogers Water è una persona colta, artista indiscusso, ma è questo il momento di creare scompiglio che non va da nessuna parte? sembra il solito scalpitare fine a sé stesso qualcuno dirà bravo! altri avranno da criticare e io sono tra questi.

In generale i grandi artisti/attivisti potrebbero iniziare a fare azioni sensate con finalità chiare oltre a fare affermazioni da social indignazione a uso e consumo di qualche giorno su Twitter, Instagram, Facebook che ringraziano ovviamente.

Nell’intervista Roger Waters si chiede perché Zelensky, Presidente dell’Ucraina, non ha ratificato i trattati di Minsk…è una questione controversa e complessa, ma è possibile in questo momento porsi questioni che non sono risolvibili? ogni giorno ci sono bombardamenti da parte della Russia sul territorio ucraino, abbiamo visto le atrocità.

Ci sarà un tempo per chiarire tutti gli errori, le superficialità, omissioni intenzionali o meno che ci sono state, da parte di tutti e in particolare dell’Europa, ma in questo momento si deve affrontare la guerra e scongiurare un’escalation.

il video dell’intervista completa a Roger Waters realizzata da Michael Smerconish commentatore politico, conduttore radiofonico, autore e avvocato

Nell’intervista l’artista Waters fa rifermento anche a Taiwan al fatto che è cinese ed è fuori discussione facendo rifermento al trattato internazionale stipulato dopo la seconda guerra mondiale, sembra tutto così semplice un trattato come un contratto di lavoro fatto e finito.

Prendiamoci del tempo per provare a capire.

La tastiera ha smesso di scrivere, pile scariche … ok finisco qua. Scritto: Dall’emozione del momento.

Yolande Duminuco

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