
KLEO
1987: la spia di punta della DDR Kleo liquida un uomo d’affari a Berlino Ovest
per conto di un commando segreto della Stasi
”Ti travesti, bevi la tua Campari-Orange, balli un po’ e poi uccidi qualcuno e
non hai idea di chi sia il ragazzo e perché?!”

Con queste parole, l’agente di polizia Sven affronta la misteriosa ex spia della DDR Kleo. E ha ragione: (in senso politico) il compagno Kleo Straub è una gelida macchina da combattimento professionale, eppure lui – come tanti altri – non può sfuggire al suo fascino infantile. Dopo il lavoro, Kleo è una giovane donna del tutto normale a cui piace ascoltare musica punk, mangiare patatine fritte ed è perdutamente innamorata del suo ragazzo Andi. È quasi infantile, ha bisogno di amore, giocosa e sogna la sua stessa famiglia. Kleo è stata cresciuta per essere una macchina da combattimento da suo nonno, un potente ufficiale della Stasi. Crede di essere dalla parte giusta uccidendo i presunti “cattivi” – al servizio di una buona causa.

Nel 1987 ha liquidato un uomo d’affari a Berlino Ovest per conto di un commando segreto della Stasi. Doveva essere il suo ultimo omicidio, ma poi Kleo viene tradita dalla sua stessa gente e perde tutto dall’oggi al domani. Solo attraverso il tradimento Kleo capisce chi sono i veri cattivi e ora vuole vendicarsi di loro.

Da ex killer della Stasi, Kleo Straub conosce ogni possibile tipo di omicidio per liquidare il “nemico di classe”: silenziatori per pistole, valigie con mitragliatrici incorporate e cocktail micidiali a base di veleno di pesce palla o funghi velenosi – ed è proprio questa abilità che ora usa per la sua campagna di vendetta epica ed estremamente creativa. Attraverso la violenza che usa d’ora in poi, riacquista la sua dignità e scopre gradualmente la verità sul suo stesso passato.
”Kleo è un antieroe e un’anima perduta. Questo è ciò che ha reso così eccitante per me interpretarli. Mi sono completamente innamorato di lei e oggi fa parte di me”. Jella Haase

Hanno Hackfort, Richard Kropf e Bob Konrad sono il trio di autori “HaRiBo” e sono i co-fondatori della serie mondiale. Insieme hanno inventato la serie 4 Blocks su un clan arabo di Berlino-Neukölln, che è diventato un fenomeno di cultura pop mondiale. Sono stati poi responsabili delle produzioni You Are Wanted e PARA – Wir sind King, tra le altre cose, e più recentemente Hackfort e Konrad hanno adattato il romanzo Funeral for a Dog in forma di serie. HaRiBo ha scritto KLEO insieme all’autrice Elena Senft e allo stesso tempo funge da showrunner e fonte di idee.


Hackfort, classe 1970, ha esordito alla regia nel 2002 con il lungometraggio Junimond. Nato nel 1979, Kropf ha iniziato la sua carriera come attore. Konrad, nato nel 1968, ha precedentemente sviluppato programmi radiofonici e serie televisive per bambini (tra cui Löwenzahn). I tre si sono conosciuti mentre lavoravano alla telenovela Anna und die Liebe.
Lo stile di KLEO
La serie KLEO porta gli spettatori in un trend comic in cui The Sandman viene mostrato in TV e il punk rock della Germania orientale viene riprodotto sul Walkman. Siamo a Berlino negli anni ’80/’90, un periodo emozionante di sconvolgimenti.

Il primo episodio KLEO sembra una canzone techno, ma ha anche in serbo momenti emotivi. I protagonisti indossano spalline, bevono Club Cola e un “wind of change” soffia per le strade. I droga party vengono sperimentati in electronic clubs improvvisati e la nuova libertà viene assaporata eccessivamente. La musica non si ferma mai. Mentre il punk della Germania dell’Est inizialmente ha giocato un ruolo importante per Kleo, è entrata in contatto con la techno dopo la riunificazione, che ha sottolineato la durezza di questo periodo folle.
Gli abiti sono appariscenti ed eleganti. Evocano ricordi nostalgici, anche se hanno poco a che fare con l’attuale look monocromatico GDR, ma piuttosto portano il tutto all’estremo con gusto – con tute Adidas attillate, “porn bar” sul labbro superiore e permanenti.

Molti dei personaggi principali sembrano personaggi dei cartoni animati, in particolare Kleo sembra quasi avere super poteri e sorprende ancora e ancora gli spettatori con straordinarie abilità assassine e insolite mimetiche. Questo gioco di identità è una parte elementare dei livelli narrativi: più Kleo si apre nel corso della serie, più naturali diventano i suoi abiti, fino a quando non finisce lì praticamente nuda. Indifesa, senza armatura né uniforme. Sola con se stessa.
KLEO dal 19 agosto su Netflix
Cast:
Jella Haase, Dimitrij Schaad, Vladimir Burlakov, Thandi Sebe, Marta Sroka, Julius Feldmeier, Jürgen Heinrich, Yun Huang e Vincent Redetzki
L’idea per la serie è venuta dal team di showrunner:
“HaRiBo” (Hanno Hackfort, Richard Kropf, Bob Konrad) e dall’autrice Elena Senft
Regia di:
Viviane Andereggen e Jano Ben Chaabane
Produzione:
Michael Souvignier e Till Derenbach, Zeitsprung Pictures
Informazioni: Zeitsprung Pictures è stata fondata nel 1985 dal produttore Michael Souvignier ed è una società di produzione specializzata, rispettata dalla comunità cinematografica nazionale e internazionale per i suoi numerosi film, serie e documentari pluripremiati. Il partner di Souvignier, Till Derenbach, ha lavorato come line producer e produttore esecutivo per varie società di produzione prima di entrare a far parte di Zeitsprung in modo permanente. Da allora, ha lavorato come CEO, produttore ed è responsabile di tutte le produzioni Zeitsprung. Zeitsprung Pictures ha creato oltre 100 produzioni televisive di finzione e saggistica, inclusi oltre 80 film, serie e miniserie per la TV per emittenti su larga scala e servizi di streaming come ARD, ZDF, arte, RTL, Sat1, ProSieben e Netflix. Il team di produzione della Zeitsprung Pictures di solito lavora con argomenti contemporanei e commenti sociali, alcuni dei quali hanno persino fatto la storia.