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Settimana Internazionale della Critica – alla ricerca di film che reinventano il cinema e che riscrivono la realtà

37 .SETTIMANA INTERNAZIONALE DELLA CRITICA
Venezia, 31 agosto – 10 settembre 2022

ecco i film e i cortometraggi in concorso e fuori concorso

*Manifesto ufficiale SIC 2022

La Settimana Internazionale della Critica (SIC) è una sezione autonoma e parallela organizzata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) nell’ambito della 79. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia (31 agosto – 10 settembre 2022) e composta da una selezione di sette opere prime in concorso e tre eventi speciali, tutti presentati in anteprima mondiale. La selezione è curata dalla Delegata Generale della SIC Beatrice Fiorentino con i membri della commissione di selezione Enrico Azzano, Chiara Borroni, Ilaria Feole e Federico Pedroni.

SIC ANNO ZERO: RIPARTIRE DAL FUTURO di Beatrice Fiorentino:

Un nuovo comitato di selezione, un nuovo gruppo dirigente ai vertici del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, nuovi partner che ci sostengono nel nostro viaggio. Nuova la sigla che introdurrà le proiezioni nei prossimi tre anni, nuova l’immagine, come anche il logo che ci rappresenta, oggi, nel presente, parte attiva in un discorso che interessa ciò che è dentro e fuori dallo schermo. Ripartire da qui per scoprire nuove frontiere dell’immagine: il futuro del cinema. Non ciò che è stato, ma ciò che sarà. Perlustrare con curiosità le quasi 500 opere iscritte (tornando quindi a cifre pre-pandemiche) e farsi trovare pronti a riconoscere quello che sarà, o potrà essere, l’avvenire della settima arte. Ripartire dal futuro.

Una sfida non semplice. Perché i numeri parlano chiaro e riferiscono di una crisi importante, di un progressivo e drastico allontanamento del pubblico da quello che una volta è stato il tempio del cinema e della cinefilia. Come reagire, allora? Cosa deve fare e che obiettivi deve porsi la Settimana della Critica per offrire risposte adeguate ai mille interrogativi che inevitabilmente sorgono in un simile scenario? La risposta, naturalmente, è sullo schermo. Ma soprattutto nelle relazioni che si creano tra le immagini sullo schermo e la realtà. Una realtà mutata e mutante, in evidente fase di ridefinizione.

Da un lato, una reazione d’istinto. Veniamo da due anni difficili. Due anni segnati dalla malattia, dalla paura, due anni di allontanamento, di isolamento, di forzata distanza. Due anni di buio. La nostra reazione e quella dei nove film che fanno parte del programma di quest’anno tendono nella direzione opposta. Cercano una (possibile) rinascita. Vanno verso la luce e il colore. Verso l’amicizia, l’amore, lo spazio aperto. Verso il concetto di comunità. I personaggi che vi abitano sono sognatori, idealisti, uomini e donne in lotta per un futuro migliore, più equo, più giusto.

Dall’altro, una risposta più razionale, che tiene conto delle difficoltà oggettive di tutto il comparto industriale e dei preoccupanti dati che riguardano la fruizione del cinema in sala, quantomeno in Italia. Pur senza abdicare al nostro ruolo di critici, senza rinunciare al piacere di ragionare sulle immagini, abbiamo sentito giusto e insopprimibile il desiderio di dare un forte segnale di fiducia e di incoraggiamento all’industria cinematografica, dalla produzione alla distribuzione, assecondando una linea editoriale estremamente accessibile, non per questo meno interessante, pensata per un pubblico non solo di addetti ai lavori o per le frange critiche più radicali ed estreme. Una Sic aperta, accogliente, per tutti. E orgogliosamente queer. Oltre il concetto di genere, oltre la binarietà maschile/femminile, pronta ad abbracciare nuovi concetti, più evoluti, di identità.

Insieme ai compagni di navigazione Enrico Azzano, Chiara Borroni, Ilaria Feole, Federico Pedroni, abbiamo accolto un suggerimento di Paul Vecchiali, che a sua volta invitava a guardare alle origini quando diceva: “Bisogna fare come i Lumière: reinventare il cinema a ogni film”. Questo pensiero è stato un faro nella notte. Ci ha fatto da guida, talvolta forse inconsapevolmente, offrendoci lo spunto per provare a spostarci persino più in là. Alla ricerca di film che reinventano il cinema, alla ricerca di film che riscrivono la realtà.

I PREMI
I sette lungometraggi in concorso alla 37. Settimana Internazionale della Critica concorrono:

  • Gran Premio IWONDERFULL, assegnato da una giuria internazionale
    al miglior film in concorso e del valore di € 5.000;
  • Premio del Pubblico THE FILM CLUB, assegnato dal pubblico
    in sala e dal valore di € 3.000.

Inoltre, i film della sezione concorrono all’assegnazione dei seguenti riconoscimenti:

  • Premio Circolo del Cinema di Verona,
    assegnato da una giuria composta da soci under 35 del Circolo di Verona e destinato al film più innovativo della sezione.
  • Premio Mario Serandrei Hotel Saturnia
    per il Miglior Contributo Tecnico, sponsorizzato dall’Hotel Saturnia di Venezia e assegnato da una commissione di critici iscritti al Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani.

Leone del Futuro – Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”

I film della SIC, come tutte le opere prime di lungometraggio presentate nelle diverse sezioni competitive della Mostra (Selezione Ufficiale e Sezioni Autonome e Parallele), concorrono all’assegnazione del Leone del Futuro – Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”. Una Giuria Internazionale composta da un massimo di 5 personalità del cinema e della cultura di diversi Paesi, tra i quali un produttore, assegnerà senza possibilità di ex-aequo un premio di 100.000 USD, messi a disposizione da Filmauro, che saranno suddivisi in parti uguali tra il regista e il produttore.

PARTNER

La Settimana Internazionale della Critica è lieta di inaugurare le nuove collaborazioni con IWONDERFULL, main partner legato alla SIC da una comune visione del cinema di qualità, al pari dei due official partner: ARRI e The Film Club. La sezione è realizzata con il patrocinio di Regione Veneto, Provincia Autonoma di Bolzano Alto Adige, Provincia Autonoma di Trento e Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Dopo la Mostra, i film della SIC saranno riproposti in diverse città in Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia.

La SIC si avvale inoltre del prezioso sostegno di sponsor e partner importanti come:
Cinecittà, Circolo del Cinema di Verona, NUOVOIMAIE, Hotel Saturnia, Frame by Frame, Stadion Video, Fondazione Fare Cinema – Bobbio Film Festival, Centro Nazionale del Cortometraggio/Talents and Short Film Market, Agnus Dei – Tiziana Rocca Production, Hollywood Communication.
Infine, la Settimana è felice di collaborare con i media partner Festival Scope, piattaforma online per professionisti dell’industria cinematografica; FRED, web radio multilingue; Hot Corn, magazine digitale di informazione su cinema e TV; e Sentieri Selvaggi, storica testata di critica cinematografica.

LA SELEZIONE DELLA 37. SIC

CONCORSO

ANHELL69

In una Medellín violenta, nascosta e notturna, una storia di sogni (infranti) e di speranza, nonostante tutto. La fotografia di una generazione senza futuro, un viaggio sentimentale tra corpi e fantasmi, una danza sospesa tra la vita e la morte. Una città che brucia, il desiderio come pulsione insopprimibile, il cinema come salvezza.
di Theo Montoya
Colombia

BEATING SUN | TANT QUE LE SOLEIL FRAPPE
Una storia di ideali e condivisione sul solco della migliore tradizione di cinema civile. Un sogno: riqualificare la piazza di un anonimo quartiere, spazio al tempo stesso simbolico e concreto, aperto alla luce, all’incontro, alla vita. Un film politico che sfugge all’ideologia e risveglia le coscienze, anelando un ritorno – finalmente – al concetto di comunità. La poetica di Rohmer, la militanza di Brizé.
di Philippe Petit
Francia

DOGBORN
Un fratello e una sorella indivisibili lottano per la sopravvivenza. Due randagi della vita alla ricerca del proprio posto nel mondo. Gli esclusi di una società senza scrupoli. Un film potente e
abissale, il racconto di una possibile rinascita. L’affermazione di una giovane regista il cui nome è già scritto nel futuro del cinema.
di Isabella Carbonell
Svezia

EISMAYER

Un esordio rigoroso e maturo che rivisita i codici del cinema di genere passando con inattesa disinvoltura dalla severità del soldier-movie alla leggerezza di una inaspettata rom-com.
Una storia d’amore sobria e pudica che sfugge alla retorica e disarma i cliché, scardinando i pregiudizi e le regole di una mascolinità tossica, frutto di retrive convenzioni sociali. Ufficiali
e gentiluomini.
di David Wagner
Austria

HAVE YOU SEEN THIS WOMAN? | DA LI STE VIDELI OVU ŽENU?

Una donna in fuga dal ruolo che la società (maschile) vuole imporle. Tre diverse declinazioni di un possibile femminile, comunque scomodo, spiazzante, corrosivo. Un corpo politico,
non conforme e ribelle, alla conquista dello schermo e di un suo spazio nel mondo. Un gesto ruvido e visionario che non può lasciare indifferenti.
di Dušan Zorić e Matija Gluščević
Serbia

MARGINI
Un gruppo di amici: jeans stracciati, chitarre elettriche, sogni grandi e tasche vuote. Ambizioni che spesso si scontrano con una realtà che va stretta. Ambientata nella provincia toscana,
una commedia punk sincera, energica e vitale. Uno sguardo pop e affettuoso (anche un po’ politico) che appartiene alla tradizione del cinema popolare italiano nel senso più nobile del
termine. Margini ha un sodale prezioso in Zerocalcare, anche protagonista di un divertito cameo vocale.
di Niccolò Falsetti
Italia

SKIN DEEP
Un thriller psicologico alla luce del sole, un potenziale body horror risolto in un estremo atto d’amore. Una riflessione transgenere che ragiona con audacia e sorprendente libertà sui confini dell’identità e sulle leggi delle attrazioni attraverso i corpi. Un esordio rigoroso e irriverente, la dichiarazione definitiva di una possibile emancipazione dalla gabbia delle convenzioni
di Alex Schaad
Germania

FUORI CONCORSO

FILM D’APERTURA
THREE NIGHTS A WEEK | TROIS NUITS PAR SEMAINE

Una commedia romantica queer, ambientata tra i locali notturni e le vie di Parigi, ma anche una riflessione sull’identità attraverso il corpo e sulla narrazione di sé attraverso l’immagine. Un’esplosione di luce, colore, musica, amore, gelosia, orgoglio, tradimento, perdono nel primo film mai realizzato in Europa dietro le quinte dello scintillante mondo delle drag queen.
di Florent Gouëlou
Francia

FILM DI CHIUSURA
QUEENS | MALIKATES

Tre donne in fuga attraversano le valli e il deserto del Marocco: un viaggio a tutto gas verso le coste dell’Atlantico, una corsa a perdifiato verso un possibile futuro. Un film che, dietro a
un’apparente leggerezza, si schiera in favore di una società più equa e inclusiva, abbracciando senza retorica un punto di vista rigorosamente femminile. Un road-movie rivoluzionario e vivacemente femminista, attraversato da lampi di inaspettata magia.
di Yasmine Benkiran
Marocco

PROIEZIONE SPECIALE
(in collaborazione con la 79. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica)
BLOOD | O SANGUE
Con il ritorno di Pedro Costa alla SIC, a trentatré anni dal suo esordio, celebriamo un’idea di cinema definitiva, un punto di incontro assoluto tra modernismo e cinefilia. O Sangue è il film che ha segnato la nascita di uno dei più grandi autori del cinema contemporaneo, un regista divenuto di culto, classico e ribelle, anarchico, appassionato e profondamente iconoclasta.
di Pedro Costa
Portogallo

SIC@SIC
SHORT ITALIAN CINEMA @ SETTIMANA INTERNAZIONALE
DELLA CRITICA

La settima edizione di SIC@SIC propone una selezione competitiva di sette cortometraggi di autori italiani non ancora approdati al lungometraggio, e due eventi speciali fuori concorso. I cortometraggi vengono programmati all’interno della 37. Settimana Internazionale della Critica. La selezione è curata dalla Delegata Generale Beatrice Fiorentino con i membri della commissione di selezione Enrico Azzano, Chiara Borroni, Ilaria Feole e Federico Pedroni. Il programma nasce dalla sinergia fra il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) e Cinecittà, ed è una delle iniziative per il supporto allo sviluppo del nuovo cinema italiano e per la promozione dei giovani autori.

I PREMI
I sette cortometraggi in concorso, tutti presentati in prima mondiale, competono per i seguenti premi, assegnati da una giuria composta da tre professionisti dell’industria cinematografica.

Premio al Miglior Cortometraggio
offerto da Frame by Frame e consistente in servizi di post-produzione per il prossimo cortometraggio del regista premiato.

Premio alla Migliore Regia
offerto da Stadion Video e consistente nella realizzazione dell’edizione inglese sottotitolata per il prossimo cortometraggio del regista premiato.

Premio al Miglior Contributo Tecnico
offerto da Fondazione Fare Cinema e consistente nella partecipazione all’edizione 2023 del Corso di Alta Formazione Cinematografica in Regia “Fare Cinema”.

Dopo l’anteprima a Venezia, il dipartimento Promozione Internazionale Cinema Contemporaneo di Cinecittà offrirà ai cortometraggi presentati in concorso a SIC@SIC varie opportunità di promozione a livello internazionale attraverso una serie di iniziative e festival, come la Mostra de Cinema Italià de Barcelona (sezione Concorso Cortometraggi), in programma a dicembre 2022 in Spagna. Inoltre, i corti saranno messi a disposizione dei professionisti di settore attraverso le piattaforme online Festival Scope e Italian Short Film Video Library – strumento di promozione del cortometraggio italiano realizzato dal Centro Nazionale del Cortometraggio in collaborazione con Cinecittà – e a novembre 2022, i tre premiati di SIC@SIC parteciperanno al TSFM – Talents and Short Film Market, organizzato dal Centro Nazionale del Cortometraggio. Selvaggi, storica testata di critica cinematografica.

LA SELEZIONE SIC@SIC 2022

CONCORSO

ALBERTINE WHERE ARE YOU?
di Maria Guidone
COME LE LUMACHE | LIKE SNAILS
di Margherita Panizon
NOSTOS
di Mauro Zingarelli
PUIET | SAPLING
di Lorenzo Fabbro e Bronte Stahl
REGINETTA

di Federico Russotto
RESTI | REMAINS
di Federico Fadiga
LA STANZA LUCIDA | LUCID ROOM

di Chiara Caterina

FUORI CONCORSO

CORTOMETRAGGIO DI APERTURA
PINNED INTO A DRESS

di Gianluca Matarrese e Guillaume Thomas

CORTOMETRAGGIO DI CHIUSURA
HAPPY BIRTHDAY

di Giorgio Ferrero

*MANIFESTO UFFICIALE SIC

Lo sguardo del cinema contemporaneo si sofferma, ora più che mai, sull’essere, sull’esistere nonostante tutto. Siamo storie in movimento e scorriamo libere tra le strade, incrociandoci tra i conflitti, sfiorandoci nelle intenzioni, guardandoci per un istante appena e cercando tra gli sguardi la risposta a tutto quello che verrà. Lo raccontiamo nell’immagine realizzata per il manifesto della 37. edizione della Settimana Internazionale della Critica. Il bianco e nero dello scorso anno, si sporca delle emozioni che stiamo vivendo. Sappiamo che per tornare al colore pieno ci vorrà ancora tempo, ma il futuro non ci fa paura.
Mauro Uzzeo
Emiliano Mammucari
Fabrizio Verrocch

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