Paolo Cognetti. Sogni di grande nord
il documentario di Dario Acocella su Rai2
il viaggio letterario da Milano a Vancouver e l’Alaska

”E alla fine eccomi lì. La vita a volte è incredibile, dopo lunghissimi giri ti porta al centro esatto della tua storia. Il Magic Bus se ne sta su quella collinetta a ricordare la sua, a testimoniare ciò che è stato, credo, e a veder scorrere due torrenti e le stagioni, senz’altra compagnia che quella degli orsi e gli alci di passaggio” Paolo Cognetti
Lo scrittore Paolo Cognetti, vincitore del Premio Strega 2017 con oltre 1.000.000 di copie vendute in oltre 40 paesi (450.000 solo in Italia), ora disponibile il documentario PAOLO COGNETTI. SOGNI DI GRANDE NORD, diretto da Dario Acocella.
PAOLO COGNETTI. SOGNI DI GRANDE NORD propone un percorso originale e dal potente impatto visivo, sulle orme di Ernest Hemingway, Raymond Carver, H.D. Thoreau, Jack London, Herman Melville e Chris McCandless di Into the Wild, in un viaggio letterario ed emozionante dalle Alpi all’Alaska.
Lo scrittore italiano – accompagnato dall’ amico Nicola Magrin, viaggiatore ed illustratore – ci guiderà nel suo viaggio tra uomo e natura ripercorrendo le parole e attraversando i luoghi di alcuni dei grandi maestri della Letteratura americana, alla ricerca di una nuova frontiera esistenziale per l’uomo e per la sua convivenza con l’Ambiente.

Una prima serata firmata Rai Documentari, quella di venerdì 26 agosto alle 21.25 su Rai 2, con “Paolo Cognetti. Sogni di grande nord”. Diretto da Dario Acocella, anche autore insieme a Paolo Cognetti e Francesco Favale, il documentario racconta il viaggio letterario ed emozionante di Paolo Cognetti, vincitore del Premio Strega 2017 con “Le Otto Montagne“,
Il primo viaggio,
quello che Paolo intraprende insieme all’ amico Nicola Magrin che li condurrà alla scoperta del Grande Nord, da Milano a Vancouver sino all’Alaska, a bordo di un camper.
Il secondo viaggio,
è quello che Paolo compie all’indietro per scoprire le sue radici di scrittore e di uomo, ripercorrendo i luoghi iconici dei suoi grandi maestri che, nella sua vita, hanno ricoperto un ruolo ben più ampio di quello meramente letterario:
Da Port Angeles in cui è sepolto Raymond Carver al Klondike di Jack London, dai laghi pescosi di trote di Ernest Hemingway alla natura selvaggia di Henry David Thoreau sino al Denali National Park dove si trova il Magic Bus di Into The Wild, che fece da casa a Christopher McCandless. Tutti autori che hanno fatto del viaggio una vera e propria arte.
Il terzo viaggio
invece è quello più introspettivo perché la sua è un’anima inquieta, in cui si alternano momenti di contagioso entusiasmo a momenti bui, dettati dall’incertezza di una scelta e dalla vacuità del mondo che lo circonda.
La voce narrante di Paolo Cognetti conduce i telespettatori in questo percorso di ricerca di sé, attraverso le immagini girate durante il tragitto, i frammenti di dialogo tra i due amici e la lettura in voice over delle citazioni di Ernest Hemingway, Raymond Carver, H.D. Thoreau, Jack London e Chris McCandless.
immagine di copertina Denali National Park alaska