Unreal Engine
i 6 cortometraggi sci-fi realizzati con il programma
Unreal Fellowship:Storytelling


Da mondi sconosciuti e paesaggi urbani al neon a futuri desolati ed ecosistemi robotici, il programma Unreal Fellowship: Storytelling di quest’anno ha prodotto alcuni cortometraggi davvero impressionanti, molti dei quali abbracciavano il genere sci-fi in tutto il suo splendore.
Il programma è stato progettato per aiutare gli artisti 3D, CG e VFX a riqualificarsi nella tecnologia in tempo reale. Oltre agli artisti CG e VFX, anche i principali responsabili come registi, direttori della fotografia e supervisori degli effetti visivi si sono uniti al breve corso di formazione.

Nel corso di sei settimane, ogni partecipante ha frequentato 24 classi, che hanno toccato i principi fondamentali della narrazione animata lineare e della produzione cinematografica, tra cui storia, modellazione, layout, illuminazione e rendering. Quindi usano queste abilità per creare il proprio cortometraggio.

Di seguito la migliore raccolta per mostrare cosa è possibile realizzare, una storia fuori dal mondo con le capacità di conquista della galassia di Unreal Engine. I cortometraggi di fantascienza:
Love Is a Dangerous Game – James Bown
Non avendo mai toccato Unreal Engine prima dell’inizio del programma, James Bown è stato in grado di utilizzare Megascan per creare l’ambientazione unica del suo film, ispirata agli insoliti rituali di accoppiamento del ragno saltatore pavone.
Mentre il programma andava avanti, Bown ha sviluppato la sicurezza necessaria per sfidare se stesso in aree come l’illuminazione e il rendering, cose che aveva sempre evitato come animatore.
\system\IMG – Jonathan Sibayan
The Unreal Marketplace e Quixel Megascans hanno aiutato Jonathan Sibayan a creare un cortometraggio futuristico ispirato a Jurassic Park, Blade Runner 2049, Westworld e altro ancora.
\system\IMG – Jonathan SibayanIl kitbashing di risorse già pronte dalle piattaforme sopra menzionate si è rivelato un punto di svolta per il progetto, consentendo a Sibayan di resistere all’affidarsi alla sua esperienza nella creazione di risorse e provare cose nuove, con effetti sorprendenti.
Reish – Brent Le Blanc
Un esploratore minerario, il capitano Reish, e la sua nave AI, Sono, fanno un’enorme scoperta planetaria in questa storia spaziale di Brent Le Blanc. L’accesso a MetaHumans si è rivelato essenziale per il processo e Blanc è stato sbalordito dalla velocità con cui poteva costruire scene, layout, lavoro con la telecamera e animazione in parallelo.
In effetti, Blanc ha completamente cambiato i suoi obiettivi di carriera e ora sta perseguendo una carriera che coinvolge fortemente Unreal Engine.
Ket – Joshua Harvey
Proveniente da una pipeline basata su Maya, Joshua Harvey ha abbracciato la capacità di controllare l’intero processo da un programma, senza la necessità di software e plug-in diversi.
Ket – Joshua HarveyLa pipeline Sequencer di Unreal Engine e l’illuminazione avanzata hanno aiutato Harvey a produrre un cortometraggio complesso che coinvolgeva flashback, ambienti ultraterreni e personaggi umani realistici.
Samsara – Chris van Dyck
Ispirato dall’abilità dell’Unreal Engine di costruire rapidamente interi mondi, Chris van Dyck ha creato un’ampia e suggestiva storia di morte e rinascita.
È stato in grado di ridurre le prestazioni di motion-capture e renderizzare polvere complessa, nuvole, rocce volanti e particelle di luce entro una scadenza ravvicinata, adattando le risorse azionarie per popolare il mondo.
Read only Memory – Persie Jalgaonwala
Unreal Engine ha permesso a Persie Jalgaonwala di scatenare la sua vasta immaginazione in un cortometraggio sui ricordi della natura in un mondo post-apocalittico.
Read only Memory – Persie JalgaonwalaIspirato dall’emergenza del cambiamento climatico, Jalgaonwala ha avuto solo cinque settimane per utilizzare le sue nuove abilità. MetaHumans, potenti capacità di illuminazione e strumenti per il paesaggio e il fogliame hanno contribuito a creare il mondo sorprendente del cortometraggio.