Europa – EBU
European Broadcasting Union
Le organizzazioni dei media di servizio pubblico in tutta Europa
celebrano questa settimana il primo anniversario del conflitto in Ucraina.

Nell’ultimo anno, le emittenti del servizio pubblico hanno svolto un ruolo fondamentale nel fornire notizie e informazioni attendibili ai cittadini sia in Ucraina che in tutto il continente.
Per l’anniversario (24 febbraio), tutte le emittenti rifletteranno sulle origini e l’evoluzione della guerra attraverso centinaia di ore di approfondimento televisivo, radiofonico e on line. Molti disporranno di troupe sul campo per offrire un’ampia copertura degli eventi a Kiev e in altre città dell’Ucraina.
L’emittente ucraina UA:PBC svolgerà un ruolo particolarmente significativo in questo anniversario, riflettendo su come le vite siano state inconfutabilmente cambiate dagli eventi dell’ultimo anno. I loro canali televisivi e radiofonici prepareranno storie su tutti gli aspetti della guerra, compresa la crisi dei rifugiati, il ruolo dei volontari nelle zone di guerra, il lavoro dei corrispondenti di guerra e l’impatto sulla cultura e la musica ucraine.
Ricorderanno anche coloro che hanno perso la vita nel conflitto e forniranno una raccolta di “Brave Tales – Storie coraggiose” audio per i bambini sulle realtà di questa nuova era.
Diverse emittenti, tra cui GPB (Georgia) e TVP (Polonia), proietteranno il premiato documentario UA:PBC Bucha come parte del loro programma per l’anniversario. E la Radio Rai (Italia) trasmetterà in diretta dagli studi UA:PBC parlando con il presentatore e manager di UA:PBC Dmitry Khorkin.
Le emittenti di molti paesi vicini rifletteranno sull’esperienza dei rifugiati ucraini che sono stati costretti a fuggire attraverso il confine per cercare rifugio. Ad esempio, la televisione e la radio della Slovacchia riferiranno per tutta la settimana su come gli ucraini si sono stabiliti nel paese e sugli ucraini che hanno scelto di restare, mentre la radio polacca racconterà le storie dei giornalisti ucraini in Polonia le cui vite sono state trasformate negli ultimi 12 mesi.
Altre emittenti si stanno unendo per offrire sostegno al popolo ucraino. Tutte le emittenti lettoni trasmetteranno simultaneamente l’inno ucraino a mezzogiorno del 24 per celebrare un anno dall’invasione. Mentre l’orchestra della radio rumena eseguirà un concerto “Life in a Suitcase” il pubblico è invitato a portare valigie inutilizzate da posizionare sul palco per evidenziare la difficile situazione dei milioni di persone che sono fuggite dall’Ucraina con solo una valigia.
La musica sta anche riunendo le persone per riflettere su questo tragico anniversario. La comunità musicale EBU ha organizzato attività speciali durante tutto l’anno per sostenere l’Ucraina e diversi membri, come la radio nazionale bulgara, hanno prodotto concerti speciali per celebrare la Giornata mondiale della radio – sul tema della pace – all’inizio del mese.
Per celebrare l’anniversario, la Filarmonica di Praga e il Coro Filarmonico eseguiranno il War Requiem di Benjamin Britten che sarà trasmesso in diretta su Radio Ceca, Radio Romania e Radio CyBC (Cipro) e offerto a tutte le organizzazioni radiofoniche EBU; e verrà condiviso il “Concert of Remembrance and Hope” dal vivo del New York Met per l’Ucraina.
TVP (Polonia) trasmetterà un evento musicale su tutti e quattro i canali con musicisti ucraini e artisti internazionali, mentre LRT (Lituania) e TV lettone organizzeranno concerti per raccogliere fondi per il popolo ucraino.
Il direttore generale dell’EBU, Noel Curran, ha dichiarato: Durante questa terribile guerra, i media del servizio pubblico hanno svolto un ruolo fondamentale nel mantenere il pubblico informato. I nostri membri si sono fatti avanti per garantire che notizie e informazioni attendibili continuino a raggiungere i cittadini ucraini sia in patria che all’estero e per mantenere il pubblico di tutto il continente al passo con gli ultimi sviluppi del conflitto.
Vorrei rendere un omaggio particolare al nostro membro ucraino UA:PBC e a tutti i giornalisti che rischiano la vita ogni giorno per mantenere le notizie in onda. In tempo di guerra, il ruolo dei media è fondamentale nel mostrare ciò che sta accadendo brutalmente sul campo, nel comprendere il contesto più ampio della guerra e nel fornire al pubblico informazioni accurate e tempestive. Sono molto orgoglioso di come le organizzazioni dei media di servizio pubblico hanno risposto alla guerra in Ucraina in tutta Europa.
(immagine di copertina Commissione europea Resistenza Ucraina)