WorldCereal
European Space Agency
la sicurezza alimentare globale con il monitoraggio dei satelliti
La sicurezza alimentare globale è una sfida importante di fronte alla crescita della popolazione e al cambiamento climatico.
Al Wahat al Dakhla Desert Egypt – ESA
Uno dei primi passi per raggiungere la sicurezza alimentare per tutti è sapere quali colture stanno crescendo, dove e come, ogni stagione. Lanciato il 20 aprile scorso il WorldCereal dell’ESA è il primo sistema dinamico al mondo in grado di fornire informazioni sulle colture aggiornate stagionalmente per aiutare a monitorare la produzione agricola in tutto il mondo.
Secondo il rapporto 2022 sullo stato della sicurezza alimentare e della nutrizione nel mondo, il numero di persone che soffrono la fame cronica è passato da circa 618 milioni nel 2019 a 769 milioni nel 2021. Gli impatti dei cambiamenti climatici e delle recenti crisi, come la La pandemia di COVID-19 e gli eventi meteorologici estremi hanno un profondo impatto sui sistemi alimentari di tutto il mondo.
Con la crescente probabilità che supereremo il limite di 1,5°C e addirittura supereremo il limite di 2°C, i disastri legati al clima continueranno ad esacerbare una situazione alimentare già critica.
È qui che entra in gioco WorldCereal, un sistema globale e stagionale di mappatura delle colture e dell’irrigazione. WorldCereal fornisce mappe dei terreni coltivati e dei tipi di colture aggiornate stagionalmente ad alta precisione con una risoluzione spaziale di 10 metri su scala globale.
Simonetta Cheli, Direttore dei programmi di osservazione della Terra dell’ESA, commenta: “Come prima piattaforma mondiale di questo tipo, WorldCereal è un altro potente esempio di spazio che fornisce soluzioni intelligenti ad alcune delle più grandi sfide che dobbiamo affrontare oggi. Con i nostri dati e le nostre applicazioni, ci stiamo spostando sempre di più dalla misurazione e monitoraggio alla gestione e mitigazione dei rischi globali”.
Il sistema può generare una gamma di prodotti stagionali, tra cui l’estensione globale temporanea delle colture, mappe stagionali di mais e cereali, mappe stagionali di irrigazione e mappe stagionali di terreni coltivati attivi.
Concentrandosi su mais e cereali, questa visione dettagliata dell’agricoltura – resa disponibile gratuitamente – aiuterà a monitorare la produzione agricola in tutto il mondo.
WorldCereal fornisce uno strumento vitale per responsabili politici, organizzazioni internazionali e ricercatori per comprendere meglio i modelli globali di colture e irrigazione, nonché per informare il processo decisionale relativo alla sicurezza alimentare e all’agricoltura sostenibile.
Può essere utilizzato da enti come l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), che potranno accedere alle informazioni specifiche sulle colture per colmare le lacune nelle loro statistiche agricole. I dati possono mostrare i Paesi in cui sono state stimate le superfici coltivate a mais e cereali e aiutare le attività di rendicontazione per paese.
José Rosero Moncayo, Direttore della Divisione Statistiche della FAO, commenta: “In un mondo in cui abbiamo ancora lacune nei dati a livello nazionale in aree fondamentali delle statistiche agricole come la superficie coltivata e la produzione agricola, la FAO vede i prodotti generati dal progetto WorldCereal con grande emozione. La qualità e la tempestività dei dati sono fondamentali per promuovere un processo decisionale basato su prove. Non vediamo l’ora di integrare questo sistema innovativo e dinamico a supporto dei processi di rendicontazione nazionale su colture, irrigazione e statistiche sull’uso del suolo”
Altri utenti del sistema includerebbero organismi di monitoraggio agricolo globali, regionali e nazionali, entità nazionali coinvolte nella rendicontazione degli SDG (Sustainable Development Goals), altre organizzazioni delle Nazioni Unite come il Programma alimentare mondiale, compagnie assicurative e il settore privato, tra gli altri.

Il sistema WorldCereal utilizza dati aperti e gratuiti dai satelliti Copernicus Sentinel, inclusi Sentinel-1 e Sentinel-2, nonché dati dai satelliti Landsat dell’USGS, combinati con dati meteorologici e ”in situ” (descrive i dati raccolti vicino allo strumento di misura, come le letture della temperatura da parte di un termometro).
Il sistema sfrutta l’elevata risoluzione spaziale e temporale delle immagini satellitari e dimostra come i dati open-source di osservazione della Terra possono aiutare a raggiungere la sicurezza alimentare.
Zoltan Szantoi, Land Application Scientist presso l’ESA, spiega: “Il sistema WorldCereal non è solo una dimostrazione della potenza dell’integrazione del telerilevamento, dell’apprendimento automatico e di grandi quantità di dati. Piuttosto, rappresenta un passo verso la realizzazione della fornitura tempestiva della produzione agricola e delle stime del rendimento, fondamentali per la pianificazione della sicurezza alimentare».
information english https://esa-worldcereal.org/en